Vi ringrazio per la risposta precedente e torno a scrivervi. In famiglia non ho problemi, con mia madre mi trovo molto bene, con mio padre non molto, ma in generale va tutto bene.. pratico giá sport da 5 anni ma iniziarne un altro mi troverei a disagio proprio per la mia timidezza. Ho deciso di andare da uno psicologo il prima possibile. Volevo farvi solo un’ultima domanda: c’è più possibilità che la mia sia solo molta timidezza o fobia sociale? Perchè mi ritrovo in molto di quelle caratteristiche e vorrei un parere. Grazie,
Cara Anonima,
ci fa piacere sapere che a casa va tutto bene e che già pratichi uno sport, bisognerebbe capire cos’è che ti rende così insicura, forse dovresti lavorare sulle autonomie e sull’indipendenza, cominciando fare dei passettini da sola, potrebbe aiutarti a farti sentire più “grande”.
Detto ciò, il confine tra timidezza e fobia sociale, così come tra normalità e patologia, è molto sottile, perché le caratteristiche sono più o meno le stesse, ma variano in intensità, frequenza e su quanto compromettono il normale svolgimento della propria vita.
Dal momento che tu non sei felice e vorresti “uscire fuori”, maggior ragione perché hai un buon rapporto con tua madre, parlane con lei e chiedile di aiutarti a scegliere un percorso che possa aiutarti. Tieni presente che esistono anche i servizi territoriale e i Consultori, dove in molti casi si può trovare un valido sostegno.
Un caro saluto!
,Anonima, 14 anni,28-03-2014,Disagio emotivo e/o psicologico,fobia sociale